bio

 

Silvia nasce a Napoli, nel 1969, sotto il segno dell’ Acquario e sin da piccola mostra grande attrazione per ogni forma creativa ed artistica.
A 12 anni incomincia a studiare pianoforte e si appassiona allo “strumento” che le permette di esprimersi, di viaggiare lontano in una dimensione catartica.
Dopo aver conseguito il diploma al Conservatorio, intraprende poi a Roma un doppio percorso di formazione in musicoterapia e in educazione musicale (secondo la metodologia dell’Orff Schulwerk).
Dal 2000 inizia a lavorare come musicoterapista e come educatrice musicale in scuole dell’infanzia, primarie e speciali, poi anche negli ospedali e in carcere. Infine, con corsi, seminari e stage pratici inizia a trasmettere la sua esperienza, che cresce anno dopo anno, a insegnanti di musica e musicoterapisti in formazione.
Le sue attività di musicoterapista ed educatrice musicale ben si integrano nella sua personalità perché attraverso la musica riesce a “mettersi al servizio” (dal greco terapeuo) di bambini, disabili, detenute, gestanti, donne operate al seno che incontra ogni giorno nel suo lavoro.

Musicoterapia e didattica della musica

 

Da diversi anni Silvia Riccio sviluppa e realizza progetti di musicoterapia individuali e di gruppo in diversi contesti:

  • strutture ospedaliere
  • istituti di reclusione e pena
  • scuole di vario ordine e grado
  • strutture di assistenza e cura di diversamente abili
  • case private.

Gli interventi di musicoterapia possono avvenire in ambito preventivo, terapeutico o riabilitativo.

In ambito preventivo, Silvia Riccio fa corsi di musicoterapia per donne in gravidanza all’ospedale Fatebenefratelli di Isola Tiberina, per bambini in primissima infanzia o in età scolare in varie scuole di Roma, per bambini fino a tre anni conviventi con le madri detenute nel carcere di Rebibbia.

In ambito terapeutico, destinatari di questi interventi sono di volta in volta persone con disturbi generalizzati dello sviluppo, o con disturbi da iperattività o deficit di attenzione, e bambini con handicap mentali e fisici anche gravi, seguiti sia a domicilio sia nella Scuola speciale Leonida Vaccari di Roma.

Interventi in ambito riabilitativo vengono destinati infine a donne in stato oncologico o post oncologico all’ospedale San Giovanni Addolorata, a bambini con deficit mentali anche gravi, detenuti e detenute nei penitenziari di Rebibbia e Regina Coeli.

Cos’è la musica per Silvia?

 

La musica è parte integrante dell’essere umano, permette di pensare, di essere e sentirsi Suono e quindi di poter vibrare e con-vibrare con l’altro: è energia, vibrazione.
La musica è anche disciplina, ricerca, sacrificio, accettazione degli altri, consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti: permette di ascoltare gli altri, di armonizzarsi (armonia=mettere bene le cose insieme), migliora la qualità della vita, è portatrice di significati.
Silvia Riccio prova grande gioia nel poter conoscere, apprendere, esplorare l’altro attraverso il suono, la voce, il corpo, il movimento, per sintonizzarsi ed esprimersi empaticamente beneficiando di una ricchezza e bellezza inestimabile.

LE
MIE
SKILLS!

Psicologia

70%

Musica

85%

Terapia di gruppo

90%

Predisposizione all'insegnamento

95%